Poca.
Anzi,pochissima.
Il caldo mi toglie appettito,che ci crediate o no.
E svanisce anche la voglia di cucinare.
O meglio la voglia ci sarebbe anche…ma accendere il forno con 40° non mi sembra il caso.
Fa già abbastanza caldo così.
Poi io il caldo non è che lo sopporti bene.
Sono lontani gli anni in cui riuscivo a stare sotto il sole giornate intere.
Ora mi mette k.o. già al mattino.
Sarà l’età che avanza.
Mi ricordo che invece da bambina adoravo le giornate così afose.
Volevano dire una cosa sola : campagna.
Mia madre indossava il cappello di paglia a tesa larga e mi caricava sulla macchina. Guidava canticchiando per i pochi chilometri che ci separavano dalla casa della mia amica.
Adoravo passare i pomeriggi nel verde e soprattutto adoravo immergermi nell’acqua gelida della tinozza dove io e la mia amichetta passavamo i pomeriggi caldi e assolati.
Il fiume era a pochi passi da casa ma era secco in quei giorni,così noi ovviavamo al caldo riempiendo d’acqua una tinozza.
L’acqua fredda lambiva i nostri corpicini così vicini in quello spazio esiguo.
Noi ci raccontavamo un sacco di storie tipiche delle bambinette,sognavamo che saremmo diventate ballerine e saremmo state amiche per sempre.
Quando la pelle delle mani era tutta grinzosa era tempo di uscire dall’acqua e andare a rifocillarci.
Correvamo in cucina,dove nella penombra le nostre madri spremevano limoni per farne una dissetante e fresca bevanda.
Ho un ricordo preciso di loro e delle loro mani mentre tagliano quei gialli frutti. Ridono per qualche discorso da adulte.
Si asciugano le mani nel canovaccio,ricomponendosi.
Le fette di limone galleggiano qualche secondo prima di finire sul fondo della brocca trasparente.
Ho in mente quell’attimo come fosse accaduto ieri.
I colori sono vividi nella mia mente.
Le ombre e le luci,i chiaroscuri che illuminavano il volto di mia madre.
Il giallo dei limoni così vivido sul vecchio tagliere di legno.
I fiori di campo rosa che adornavano il tavolo tarlato.
Sembra ieri.
Ma è stato tanto tempo fa.
Quando io adoravo il solleone e l’acqua gelida.
Quando ancora c’erano le lucciole nelle afose serate estive.
Quando mangiavamo fuori in giardino,sotto il ciliegio.
Erano cene frugali,accompagnate da prodotti nostrani e tante risate.
Io mi sedevo in cima alla discesa che portava giù nei campi e poi al fiume.
Scrutavo nel buio con i miei occhietti,cercando di cogliere qualche movimento nell’oscurità.
Me ne stavo seduta lì,un pò in disparte e guardavo la notte che mi circondava.
Mi piacevano i profumi dell’estate.
L’aria densa di umidità per il gran caldo.
A dir la verità,mi piacciono ancora oggi.
Fatico a sopportare il caldo ma non potrei vivere senza il sole che mi scotta la pelle e il respiro corto per il gran caldo.
Fanno parte della mia natura.
HEALTY WATER…limone & fragola
ingredienti :
2 fragole fresche
1 limone
1 lime
qualche fogliolina di menta
acqua naturale fredda
Lavate le fragole e gli agrumi.
Tagliateli in fettine sottili e inseriteli nel vostro bicchiere.
Aggiungete le foglioline di mente e l’acqua.
Mescolate bene e gustate subito.
Una bevanda salutare e rinfrescante allo stesso tempo.
Velocissima da preparare!