È stata la prima cosa che ho visto cucinare.
La prima in assoluto che ho imparato a fare.
La pasta fresca.
Per me non ha segreti, adoro affondare le mani nella farina e
impastare di buona lena per scaricare la tensione.
Eppure, nonostante tagliatelle e ravioli siano per me pane quotidiano,
c’era una lacuna da colmare.
Gli strozzapreti.
Per chi non li conoscesse sono una tipologia di pasta
made in Romagna
arrotolata su se stessa .
La ricetta prevede 3 ingredienti 3 ed è abbastanza facile.
In anni di pasta fresca non li avevo mai preparati.
Così, complice una fame da paura, qualche sera fa ho telefonato
a mia suocera e le ho chiesto la ricetta.
Io vi lascio le dosi per due persone affamate, lei naturalmente
mi ha lasciato quelle per sfamare un esercito!
Strozzapreti Romagnoli :
farina 1, 300 g
sale, un pizzico
acqua, 190 ml
In una ciotola unite tutti gli ingredienti.
Mescolate con un cucchiaio di legno e quando il composto
si attaccherà al cucchiaio versate il tutto
su una spianatoia infarinata e
impastate di buona lena
amalgamando bene gli ingredienti.
Dovrete ottenere un impasto sodo e corposo.
Prendete il matterello, e con l’aiuto di un poco di farina
iniziate a tirare la sfoglia per i vostri strozzapreti.
Lasciatela più spessa della sfoglia normale.
Spolverate con la farina e
tagliate delle strisce di pasta in orizzontale
alte circa 10 cm.
Ritagliate per il lungo tante striscioline.
Vi consiglio di tagliare una parte di sfoglia alla volta
e coprire l’altra con un canovaccio pulito finché non
diventerete esperte e veloci come una zdora romagnola.
Questo perché altrimenti la pasta si seccherà
e sarà più difficile arrotolarla.
Prendete una strisciolina e arrotolatela su se stessa.
Non fate troppa pressione e fate il giro sempre dalla stessa parte.
Man mano che preparate i vostri strozzapreti
adagiateli su un tagliere rivestito di carta forno
così non si attaccheranno.
Ultimate la preparazione con tutta la pasta
ripetendo sempre gli stessi gesti.
Lasciate seccare la pasta prima di cuocerla
in abbondante acqua bollente.