Le ragazze crix crox erano poco più che bimbette,biondi capelli e gambe storte.
Spesso le potevi trovare con il nasino appoggiato alla finestra,a scrutare il mondo con gli occhioni sognanti che solo i bambini sanno avere.
Sognavano il loro futuro,lo elaboravano nella loro testolina non sapendo che la vita gli avrebbe riservato tutt’altro.
Le ragazze crix crox giocavano insieme,facevano il pigiama party e guardavano i cartoni animati.
I puffi,Candy Candy,Georgy,Jem e le Hologram…molto anni 80.
Quando la televisione si accendeva alle 16.00 dopo aver fatto i compiti e che quando i cartoni finivano,si spegneva.
Era allora che le ragazze crix crox andavano fuori e giocavano con le biciclette e la palla.
Alle volte,scendevano verso il fiume e giocavano con i ciottoli levigati dall’acqua e dal tempo.
Il tempo…proprio con il passare del tempo le ragazze crix crox sono diventate adolescenti,complici nei primi amori e nelle prime scappatelle da casa.
Telefonate interminabili nel cuore della notte,quando tutti dormivano e loro potevano parlare liberamente.
Sempre sottovoce,anche se poi quando gli veniva la sgrigna non riuscivano a trattenersi e scoppiavano a ridere nel bel mezzo del silenzio più totale.
E poi… poi sono diventate grandi e hanno assaggiato sulla propria pelle quanto sa essere dura la vita.
Quella vita che per un periodo le ha anche allontanate.
E poi,per caso,le ha fatte rincontrare.
Ma voi ci credete al caso?
Oppure era prestabilito,scritto da qualche parte che le ragazze crix crox si sarebbero riunite?
Insomma,è stata una coincidenza a farle ritrovare quella tarda mattinata invernale in un parcheggio?
Quel giorno…le parole fluivano senza controllo cercando di colmare il silenzio di anni.
Troppo tempo da poter coprire con un paio di chiacchiere.
Avevano il cuore colmo di felicità nel ritrovarsi donne.
Si erano lasciate da ragazze,quando pensavano di aver capito tutto e di avere il mondo in mano.
E ora,le stesse ragazze crix crox chiacchieravano fitto fitto,raccontandosi aneddoti e anni perduti per sempre come se si fossero salutate appena il giorno prima.
Come se non fosse passato più di un decennio.
Come se nel mezzo,in quel vuoto di 15 anni,non avessero mai smesso di essere loro,le ragazze crix crox.
Anche se un pò cresciute,acciaccate e con qualche ruga in più.
Ma sempre con gli occhi grandi e sognatori che solo i bambini,anche quelli un pò cresciuti,sanno avere.
MINI CAKE con sorpresa
un’idea tratta dal libro Small-Batch Baking
ingredienti : per 6 tortine
150 gr di zucchero semolato
120 gr di farina 00
60 gr di burro
2 uova + 2 tuorli
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di sale
ingredienti per il frosting :
300 gr di zucchero a velo
2 albumi
1/4 di cucchiaino di cremor tartaro
ingredienti per la glassa :
200 gr di cioccolato fondente al 70%
2 cucchiai di olio di semi di girasole
granella di nocciole per la decorazione
Iniziate con il preparare le tortine.
In un pentolino fate sciogliere il burro e mettete da parte.
Montate le uova con lo zucchero finchè non diventeranno spumose e assumeranno la consistenza di una crema.
Potete usare anche un robot da cucina per la preparazione.
Setacciate la farina e il lievito per due volte,aggiungete un pizzico di sale e unite poco alla volta alle uova.
Mescolate fino a fare assorbire completamente la farina.
Ora unite un paio di cucchiai del composto al burro fuso,amalgamate bene per far incorporare il burro fuso al composto. Aggiungete al composto con la farina,mescolate bene e preparate i vostri stampini.
Il bello di questa ricetta è l’utilizzo dei barattoli di latta come stampi per le mini cake.
Riciclate 5/6 barattoli di alluminio,quelli delle verdure o dei pelati per capirci.
Con un apriscatole togliete sia il coperchio che il fondo,lavateli bene e asciugateli.
Ora coprite il fondo di ogni vasetto con della carta stagnola e poi imburrateli e infarinateli.
Riempite con la pastella per circa la metà e infornate in forno già caldo a 190° per 20 minuti.
Controllate con uno stecchino la cottura e mettete a raffreddare su una griglia con tutto il barattolo.
Raffreddandosi si staccheranno da soli.
Nel frattempo montate gli albumi con lo zucchero a velo e il cremor tartaro. Dovete fare una ghiaccia reale e gli albumi dovranno essere “fermissimi”.
Trasferite la glassa in una sac a pochè e quando le tortine saranno completamente fredde (mi raccomando,abbiate pazienza!) toglietele dai vasetti e decoratene la cima con una spirale di glassa.
Fate indurire e assestare la glassa,se volete accelerare un pò i tempi potete mettete in frigorifero le vostre tortine.
Spezzettate il cioccolato e fatelo sciogliere insieme all’olio in un pentolino che avrete posizionato a bagnomaria.
Una volta che avrete sciolto tutta la cioccolata e avrete ottenuto una consistenza liscia mettete in un bicchiere o contenitore profondo e stretto (ma che nel diametro lasci passare le tortine). Lasciate raffreddare per una decina di minuti.
Ora,tenendo le mini cake dal fondo immergetele nella cioccolata fusa fino a coprire interamente il frosting bianco.
Fate scolare bene dalla glassa in eccesso e posizionate su un vassoio. Spolverate con granella di nocciole e fate freddare completamente la copertura di cioccolata prima di addentarle.
4 Comments
Eli io rimango incantata dai tuoi racconti, sono carichi di passato e ricordi belli… il dolcetto poi è una rivoluzione, bravissima!!!! Ti bascio forte forte!!!
Patty grazie!!!! Spero che presto quei racconti magari li facciamo di persona!!!
Un bacio grande!
Ragazza sai che scrivi proprio bene? Il dolce poi fa venire voglia di mangiarlo subito, e le foto sono stupende, il set mi piace molto. Ecchetidevodì!!! BRAVAAAAAAA
Ma graaaaaazie Meris!!! Quanti complimenti…
Che dire…sono contenta ti sia piaciuto tutto,dolce e set compreso!
Un abbraccio grande!