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i Dolci, Senza categoria

ANCHE GLI ANGELI MANGIANO FAGIOLI

30 Giugno 2016

Carlo Pedersoli.
Giuro di essere rimasta di sasso quando da bambina scoprii il suo vero nome.
Quell’omone grande e grosso che a me ricordava tanto il mio nonno, non era un americano come avevo creduto.
Lui era il mio preferito.
Schivo e burbero quel tanto che bastava in quei mitici spaghetti western che io adoravo.
Indimenticabili i suoi ceffoni.
Anche sapere che le risse erano finte e non si picchiavano per davvero mi aveva provocato una certa delusione.
Mi aspettavo che al momento del ciak partissero e si gonfiassero per bene.
Nella mia testa di bambina è stato pari all’aver scoperto che Babbo Natale non esiste.
Per me Bud Spencer era invincibile, il mio preferito in assoluto.
Subito dopo il nonno.
Quando ho letto l’annuncio della scomparsa è stato come se una parte della mia infanzia volasse via.
I film guardati con il nonno sulla poltrona marrone, i commenti in sottofondo della nonna, che sembravano usciti da un fumetto.
Punch.
Sdeng.
Pow.
Dagli.
Quest’ultimo l’aggiungeva sempre la nonna, amante sfegatata della boxe.
E del calcio, che invece al nonno non piaceva per niente.
Diceva di non voler perdere tempo a vedere gente correre dietro ad un pallone.
Preferiva di gran lunga guardare un bel western.
E io con lui.
Sarà stato per la stazza, per il suo essere un gigante buono che in Carlo Pedersoli rivedevo il nonno.
Ancora oggi non posso fare a meno di ripensare con maliconia a lui quando guardo in tv uno dei suoi spaghetti western preferiti.
Mi sento a casa mentre scorrono le scene viste mille e mille volte.
Punch. Sdeng. Pow. Dagli.
Riposate in pace giganti buoni e vegliateci da lassù.

PANCAKE BANANA E UOVA 7-4604

PANCAKE BANANA E UOVA
Ideali per uno spuntino veloce e genuino
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Prep Time
5 min
Cook Time
10 min
Total Time
15 min
Prep Time
5 min
Cook Time
10 min
Total Time
15 min
Ingredients
  1. 2 banane
  2. 2 uova piccole
per guarnire
  1. yogurt greco
  2. mirtilli freschi
  3. sciroppo d'acero
Instructions
  1. Tagliate a fette le banane e schiacciatele con una forchetta.
  2. Mettete la polpa di banana in una ciotola e unite le uova.
  3. Sbattete bene con una frusta e amalgamate bene.
  4. Scaldate una piastra o una padella antiaderente e versate un cucchiaio di composto per formare ogni pancake.
  5. Lasciate cuocere per un paio di minuti, fino a quando si formeranno le bolle in superficie.
  6. Con una paletta girate con delicatezza i pancake e fate cuocere anche dall'altro lato.
  7. Guarnite i vostri pancake con una quenelle di yogurt bianco e dei mirtilli freschi.
  8. Inondate con lo sciroppo d'acero e gustate subito!
Notes
  1. Attenzione alle quantità, potrebbe servirvi qualche fetta di banana per addensare il composto in più se le uova sono troppo grandi.
La tagliatella ñuda https://latagliatellanuda.it/
PANCAKE BANANA E UOVA 1-4582 

PANCAKE BANANA E UOVA 10-4619

PANCAKE BANANA E UOVA 5-4597

 

 

Comfort Food, i Dolci

COSI’ VICINI COSI’ LONTANI

9 Maggio 2016

La luce che filtra dalle persiane socchiuse mi sveglia.
Deve essere presto.
Fa giorno presto ora che siamo a primavera inoltrata.
Con uno sbadiglio mi stiracchio le braccia e sono pronta.
Non vedo l’ora di tuffarmi in una nuova giornata assolata.
Peccato il sole non ci sia e l’aria è bassa e greve di profumi.
Apro le persiane e come ogni mattina nelle ultime settimane alzo gli occhi al cielo.
Non ho avuto un’illuminazione sulla strada di Damasco, la colpa del mio gesto si deve all’acacia.
Se ne sta lì, con i suoi grappoli di fiori profumatissimi sopra la mia testa.
Si pavoneggiano nella fresca aria mattutina con il loro biancore.
E io mi struggo come non mai.
Sono lì, vicinissimi, ne riesco a sentire il dolce profumo.
Eppure non riesco a coglierli.
Mi perdo nei pensieri di quando da bambina coglievo i bianchi grappoli dall’albero davanti casa dei nonni.
Sfogliavo i petali per arrivare al pistillo e gustarlo nella sua dolcezza.
Ne facevo delle autentiche scorpacciate.
La nonna che sapeva quanto mi piacessero i fiori di acacia mi ci preparava sempre una torta soffice.
Mi dava il compito di cogliere i grappoli più belli e di sgranare i fiori uno ad uno.
Poi li bagnavamo in una ciotola di acqua fredda scolandoli più volte per toglierli ogni residuo di polvere.
Anche se a quei tempi al massimo toglievi qualche moscerino visto l’aria fresca che si respirava in piena campagna.
Io invece anelo a questi fiori dolcissimi sopra la mia testa ma ben so che di smog ne respirano abbastanza.
Non si può preparare un dolce buonissimo con dei fiori ingrigiti dalla polvere.
Ed è qui che vengono in aiuto le amiche, che sanno leggerti negli occhi la voglia di preparare una torta che ti ricordi l’infanzia.
E passano il pomeriggio a girovagare per campi.
Eccola qua, signori miei.
Una bella fluffosa ai fiori di acacia.
Sono convinta che la nonna apprezzerebbe.

FLUFFOSA AI FIORI DI ACACIA 11-3808

FLUFFOSA AI FIORI DI ACACIA
Una torta che ricorda l'infanzia
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Prep Time
10 min
Cook Time
40 min
Total Time
50 min
Prep Time
10 min
Cook Time
40 min
Total Time
50 min
Ingredients
  1. 150 gr di zucchero semolato
  2. 90 ml di acqua
  3. 80 gr di olio di cocco
  4. 8 gr di lievito per dolci
  5. 1 pizzico di sale
  6. 4 uova
  7. 200 gr di farina 1
  8. 10 grappoli di fiori di acacia
  9. 200 gr di zucchero a velo
  10. 25 gr di acqua calda
  11. burro e farina per lo stampo
Instructions
  1. Sgranate i fiori di acacia e immergeteli in acqua fredda risciacquandoli più volte per pulirli bene.
  2. Ora montate gli albumi a neve fermissima e inserite i tuorli in una ciotola in cui avrete setacciato la farina con il lievito.
  3. Unite lo zucchero e formate una fontana.
  4. Al centro unite i tuorli, l'olio e l'acqua.
  5. Quando gli albumi saranno pronti, mescolate gli ingredienti nella ciotola.
  6. Unite gli albumi e mescolate con un movimento delicato dal basso verso l'alto per non smontarli.
  7. Aggiungete i fiori di acacia e amalgamate velocemante.
  8. Versate il composto in uno stampo (per me da budino) imburrato e infarinato.
  9. Infornate in forno già caldo a 165 gradi e cuocete per 40 minuti.
  10. Lasciate freddare prima di sfornare.
  11. Una volta raffreddata la fluffosa guarnitela con la glassa che avrete preparato mescolando lo zucchero a velo con l'acqua calda.
  12. Potete utilizzare anche qualche fiore fresco per la decorazione.
Notes
  1. Ho utilizzato uno stampo da budino del diametro di cm 23.
La tagliatella ñuda https://latagliatellanuda.it/

FLUFFOSA AI FIORI DI ACACIA Collage

FLUFFOSA AI FIORI DI ACACIA 6-3781

FLUFFOSA AI FIORI DI ACACIA 7-3790

FLUFFOSA AI FIORI DI ACACIA 8-3796

FLUFFOSA AI FIORI DI ACACIA 9-3800

FLUFFOSA AI FIORI DI ACACIA 12-3811