Carlo Pedersoli.
Giuro di essere rimasta di sasso quando da bambina scoprii il suo vero nome.
Quell’omone grande e grosso che a me ricordava tanto il mio nonno, non era un americano come avevo creduto.
Lui era il mio preferito.
Schivo e burbero quel tanto che bastava in quei mitici spaghetti western che io adoravo.
Indimenticabili i suoi ceffoni.
Anche sapere che le risse erano finte e non si picchiavano per davvero mi aveva provocato una certa delusione.
Mi aspettavo che al momento del ciak partissero e si gonfiassero per bene.
Nella mia testa di bambina è stato pari all’aver scoperto che Babbo Natale non esiste.
Per me Bud Spencer era invincibile, il mio preferito in assoluto.
Subito dopo il nonno.
Quando ho letto l’annuncio della scomparsa è stato come se una parte della mia infanzia volasse via.
I film guardati con il nonno sulla poltrona marrone, i commenti in sottofondo della nonna, che sembravano usciti da un fumetto.
Punch.
Sdeng.
Pow.
Dagli.
Quest’ultimo l’aggiungeva sempre la nonna, amante sfegatata della boxe.
E del calcio, che invece al nonno non piaceva per niente.
Diceva di non voler perdere tempo a vedere gente correre dietro ad un pallone.
Preferiva di gran lunga guardare un bel western.
E io con lui.
Sarà stato per la stazza, per il suo essere un gigante buono che in Carlo Pedersoli rivedevo il nonno.
Ancora oggi non posso fare a meno di ripensare con maliconia a lui quando guardo in tv uno dei suoi spaghetti western preferiti.
Mi sento a casa mentre scorrono le scene viste mille e mille volte.
Punch. Sdeng. Pow. Dagli.
Riposate in pace giganti buoni e vegliateci da lassù.
- 2 banane
- 2 uova piccole
- yogurt greco
- mirtilli freschi
- sciroppo d'acero
- Tagliate a fette le banane e schiacciatele con una forchetta.
- Mettete la polpa di banana in una ciotola e unite le uova.
- Sbattete bene con una frusta e amalgamate bene.
- Scaldate una piastra o una padella antiaderente e versate un cucchiaio di composto per formare ogni pancake.
- Lasciate cuocere per un paio di minuti, fino a quando si formeranno le bolle in superficie.
- Con una paletta girate con delicatezza i pancake e fate cuocere anche dall'altro lato.
- Guarnite i vostri pancake con una quenelle di yogurt bianco e dei mirtilli freschi.
- Inondate con lo sciroppo d'acero e gustate subito!
- Attenzione alle quantità, potrebbe servirvi qualche fetta di banana per addensare il composto in più se le uova sono troppo grandi.
2 Comments
Anche per me i suoi film sono ricordi d’infanzia,ma i miei condivisi con mio papà…
Eli quanto tempo che non passavo di qua,sei sempre bravissima ed è un vero spasso leggerti!
Ti abbraccio forte
Barbara cara arrivo a risponderti con un bel po’ di ritardo.
Settembre è il mese più bello per me, la natura che si spegne mi porta alla mente tanti ricordi e voglia di scrivere.
Un bacione grande tesoro <3