Caldo. Afoso.
Di quelli che ti fanno tremare le gambe e ti chiudono lo stomaco.
Per carità,finalmente è arrivato,benedetto caldo!!
Però,dico io,una via di mezzo mai??
Che poi quando è così caldo non ho voglia di fare niente,nemmeno cucinare.
Più che altro la mia testa elabora solo ricette veloci,possibilmente con poca cottura e niente forno che poi la cucina diventa una sauna.
E allora,dopo una mattinata passata ad arrovellarmi su cosa preparare per cena…alla fine ci sono ricaduta.
Anche stasera piada.
Poi penserò con cosa farcirla.
Tanto se c’è una cosa che sta bene con tutto,quella è la piadina…e vi dirò che negli ultimi 3 giorni ne ho mangiata a volontà.
Alla fine sono riminese,vuoi che mangio il pane toscano?? (che per altro adoro…ma la piada è sempre la piada!!)
E se anche stasera cucinassi i cassoni??
Per mio marito è una festa ogni volta che glieli preparo,anche per 3 giorni di fila…
Tanto poi basta cambiare il ripieno e il gioco è fatto!!!
Ecco a voi i miei cassoni (si,lo so forse li conoscete meglio come cascioni,ma a Rimini si chiamano cassoni).
Ideali quando la voglia di cucinare latita…
LUGLIO COL BENE CHE TI VOGLIO…
ingredienti :
Per la ricetta della piadina date un’occhiata qua.
Con queste dosi vi verrano circa 6/7 cassoni.
Cambiate il procedimento solo al momento di cuocere le vostre piade. Stendete la prima e farcite a piacere.
Ad esempio potete usare salsa di pomodoro condita con sale,olio evo e origano e aggiungere dei tocchetti di mozzarella. Magari di bufala (quella da pizza,così non farà l’acqua) con una fogliolina di basilico spezzettata. Oppure potete preparali con verdure tipo bietole o rosole,lessate condite con un pò di olio e sale.
Potete usare gli affettati,i formaggi e tutti i sott’oli o le verdure cotte che vi vengono in mente.
D’altronde è pur sempre piadina,è buona con tutto!!
Torniamo alla farcitura,quando avrete scelto,posizionate il ripieno nella metà inferiore della vostra piada,un gusto alla volta fino a creare una composizione omogenea.
Ora ripiegate la parte superiore della piadina sopra la parte inferiore,quella farcita. Non preoccupatevi se i bordi non combaceranno perfettamente,potete rifilarli con una rotella per pizza. Cercate di non fare fuoriuscire il ripieno,sgonfiateli leggermente per fare uscire l’aria e con una forchetta schiacciate tutto il bordo (quello rotondo!) del vostro cassone. Per sigillarlo bene,bagnate il bordo della vostra forchetta in acqua e ripassate velocemente i bordi.
Scaldate un testo per piadina o una padella antiaderente e fate cuocere per qualche minuto per lato,quando prenderanno un bel colore dorato e brunito girateli aiutandovi con un coltello o una paletta d’acciaio. Fate cuocere 1 minuto circa anche la parte diritta tenendola in equilibrio sempre con l’aiuto della paletta.
Cuoceteli tutti e fate riposare qualche minuto prima di addentarli,pena lingua ustionata!!
Se li farcite diversamente,per potere riconoscerli al momento di mangiarli,usate un piccolo trucchetto : prima di cuocerli,fate dei piccoli segni di riconoscimento,tipo piegare gli angoli o sporcare un angolo con il pomodoro…oppure affidatevi alla fortuna e mangiate quello che vi capita!!