Io la primavera la adoro.
Adoro le sue giornate tiepide e soleggiate,con nell’aria quel certo non so ché…
E’ il tempo di rimettere in sesto il giardino,rivoltare la terra nell’orto,spazzare via le foglie secche che invadono ogni angolo. Basta un raggio di sole e via,se non mi trovate sapete dove cercarmi. China sul terreno,le mani e le unghie sporche di terra.
Ma non importa. Estirpo le erbacce che durante l’inverno hanno preso possesso del giardino.
Anche le fragole hanno invaso buona parte del terreno,ma senza pietà tolgo quelle in eccesso.
Oddio,veramente mi è dispiaciuto un pò,altroché senza pietà.
Ma tant’è,o quest’estate mi nutrivo di fragoline di bosco oppure dovevo fare spazio alle altre verdure che mi piacciono tanto.
Mica come l’anno scorso…che mi sono dovuta sorbire cetrioli per due mesi almeno.
La mia carinissima vicina decide di darmi “qualche” piantina di cetriolo da mettere nell’orto.
Io,un pò presa dalla smania della coltivatrice e un pò perché non ho avuto cuore di dirle che i cetrioli mi risultano un tantino indigesti,ho accettato le piccole piante di cetriolo.
Sette,per l’esattezza. Io mica lo sapevo che avrebbero sfornato cetrioli come non ci fosse un domani.
Un paio le ho perse in corso d’opera.
Le altre cinque…sono risultate essere immortali e probabilmente mutate geneticamente.
Hanno preso il sopravvento in giardino,arrampicandosi su ogni appiglio a loro disposizione.
Hanno invaso l’orto dei vicini,che guardavano sbigottiti la velocità con la quale si ergevano al di sopra di ogni ostacolo.
Proprio loro,che dicevano che qua la terra non è buona e probabilmente non avrei raccolto nulla.
Devo dire la verità,mi è anche dispiaciuto quando mi sono resa conto che le mie verdure erano talmente alte che coprivano le loro. Lasciandole miseramente all’ombra e facendole crescere poco o niente. Io invece nel mio orto ho visto crescere dei pomodori che voi umani..Comunque tornando ai cetrioli.
All’inizio erano tanto carini,vedevo spuntare questi fiori colorati di arancio e giallo e pensavo a quanto è bella la natura.
E poi…un bel giorno i fiorellini sono caduti e hanno lasciato spazio ai cetrioli. Che carini,pensavo.
Con i primi ho realizzato un gazpacho freddo da leccarsi i baffi.
E poi,man mano che le piante crescevano e prendevano il sopravvento,mi sono resa conto che forse sono pure un tantino allergica.
Non potevo avvicinarmi alle suddette piante che subito la pelle si irritava e gonfiava. Comparivano bollicine pruriginose e mentre mi grattavo via anche la voglia di vivere mi passava anche la voglia di mangiar cetrioli.
Ho iniziato con pesanti potature,anche perché nel frattempo avevano sconfinato anche in un altro giardino. Con nessun risultato.
Se non che continuavo a riempirmi di bolle e loro sfornavano più cetrioli di quanti ne abbia mai visti nelle cassette del supermercato. I miei suoceri hanno fatto scorta per un paio di mesi,dopodiché la natura mi è venuta in aiuto.
Mai e poi mai avrei tolto la vita a delle piante così rigogliose,anche se così irritanti per la mia pelle.
E invece è arrivato un fungo e come spesso accade quando coltivi veramente bio,senza l’uso di pesticidi e veleni vari,si è mangiato tutto.
I pomodori che erano diventati grossi come zucche,i cetrioli e il basilico. Sono sopravvissuti solo i peperoncini e le fragoline. Ecco,un pò mi dispiace per i pomodori e il basilico,ma per i cetrioli sinceramente mi spiace un pò meno.
Devo solo avere il coraggio di dire ai miei suoceri che quest’estate i cetrioli dovranno comprarseli. Quest’anno piuttosto pianto gli spinaci.
ARROSTINI DI POLLO
ingredienti : per 2 persone
4 sovraccosce di pollo,disossate e senza pelle
8 fette di pancetta di maiale
100 gr di spinaci freschi
100 gr di gorgonzola dop
olio evo
spago da cucina
Mondate gli spinaci e sciacquateli sotto l’acqua fresca. Adagiateli in una padella e salate. Coprite con un coperchio e fate appassire per qualche minuto. Scolate bene dall’acqua di cottura e mettete da parte. Preparate le vostre scovraccosce inserendo al centro una cucchiaiata di spinaci e una di gorgonzola. Arrotolate su se stesse e ricoprite interamente con due fette di pancetta. Ora legate come un arrosto con lo spago da cucina e inserite al centro di ognuno un rametto di rosmarino. Foderate una teglia con carta forno e posizionateci i vostri mini arrosti. Irrorate con olio evo e fate cuocere in forno già caldo a 180° per 40 minuti. Per croccantizzare la pancetta passate sotto il grill per 5/6 minuti. Una volta pronto,sfornate e lasciate riposare qualche minuto prima di servire.
4 Comments
Oddio Elisa, mi fai troppo ridere, l’invasione dei cetrioli! I poverini avevano trovato “terra per i loro denti”! Ahahahah.. Cara, il tuo blog è una meraviglia complimenti ..poi le foto sono uno spettacolo. Baci baci baci
Meris pure l’invasione dei cetriolini eh?!!!!? Ma quest’anno si cambia 😉
Ti abbraccio cara,spero di vederti presto! <3
Simpaticissimo questo tuo post e deliziosi questi arrostini, gustosissimi con il gorgonzola, complimenti!
Grazie per essere passata da qua,un bacio!