i Dolci, Senza categoria

ANCORA DI VACANZE…

24 Febbraio 2014



E poi smetto,ve lo giuro.
Riflettevo in questi giorni che quest’anno sono stata molto avara con i miei racconti vacanzieri.
A parte i soliti ” Tutto bellissimo,una vacanza da sogno!” ecc…ecc…non ho aggiunto granchè.
Qualche aneddoto che proprio non potevo tenermi dentro e stop.
Nient’altro da dire.
Non è che non ne avrei di cose da raccontare,posti magnifici e avventure strabilianti…E’ solo che questa volta non mi va.
Questa volta fatico a riprendermi e ritornare alla vita normale,jet leg latente in corpo,ho lo sguardo trasognato di chi in testa ha ancora mari azzurri e cieli blu.
Vi ricordate la pubblicità di quella famosa compagnia di crociere???
Si,proprio quella!
Dove lei pensa alla vacanza ormai finita e si mette a piangere???
Siamo a questo punto.
Me ne vado in giro con il baricentro più basso del normale (per la serie,mi sento ancora in ciabatte e in polleggio…) e con la testa tra le nuvole.
Giro per i negozi e parlo con le persone ma ho un’autonomia molto breve.
Non sono più abituata a tutto il rumore che ci circonda abitualmente.
Ho bisogno di tranquillità.
Quella tranquillità che sapevano darmi le onde quando si infrangevano sulla spiaggia.
Il ritmico frinire dei grilli e la magnificenza delle stelle.
Quante fotografie ho immaginariamente scattato…non volevo essere distratta nemmeno dallo scatto della fotocamera.
Cercavo di memorizzare ogni singolo dettaglio e racchiuderlo in una cartella apposita : [VIAGGI-EMOZIONI] e di godermi appieno il momento.
In tutta la sua magia.
Si può raccontare la magia?
No,per questo non posso dire di più delle mie vacanze,come si fa a descrivere un’incanto?
Già al momento di parlarne perde gran parte del suo mistero e del suo fascino…e io questo non posso proprio permetterlo.
Me ne rimango rinchiusa nella mia tana,con il mio sorriso beota e trasognato.
Preparo un thé e mi gusto questi muffin deliziosi.




































COCCOLE LAST MINUTE : muffin pere e cioccolato fondente



ingredienti : per 10 muffin circa

200 gr di farina
50 gr di fecola in polvere
150 gr di zucchero + 1 cucchiaio
80 gr di burro morbido
100 gr di cioccolato fondente 
40 gr di cacao amaro
1 pera Kaiser
1/2 cucchiaio di zucchero di canna

il succo di 1/2 limone
1 cucchiaino di zenzero in polvere
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito per dolci
2 uova
miele di fiori
nocciole in granella




Iniziate tritando grossolanamente la cioccolata (potete utilizzare anche le gocce già pronte) e mettete da parte.
Poi pelate e pulite la pera,tagliatela a tocchetti e mettetela a marinare in una ciotola in cui avrete aggiunto il succo di limone,il cucchiaio di zucchero,lo zenzero e lo zucchero di canna. In questo modo si insaporirà e non tenderà ad annerirsi.
Tagliate a tocchetti il burro e montatelo insieme allo zucchero finché diventerà cremoso e spumoso,ora aggiungete le uova e continuate a mescolare.
In un’altra ciotola unite le farine,il cacao,il pizzico di sale e il lievito. Mescolate bene e aggiungete al composto con le uova. 
Fate amalgamare per bene mescolando energicamente e poi versate nei pirottini da muffin che avrete inserito negli stampi in alluminio o nell’apposita teglia.
Versate solo metà del composto,adagiate un cucchiaino di pere (senza il succo) e qualche pezzetto di cioccolato.
Ricoprite con altro composto per muffin sigillando bene i lati.
Fate cuocere in forno già caldo a 190° per 25 minuti circa.
Potete controllare la cottura con l’aiuto di uno stuzzicadenti.
Quando saranno cotti,fateli raffreddare e prima di servirli spennellateli con il miele e spolverate con la granella di nocciole.








Gli Appetizer, travel

DUE O TRE COSE CHE DOVRESTE SAPERE SULLA THAILANDIA…

13 Febbraio 2014

Eccomi qua,di ritorno da ventidue giorni da sogno.
Mi sembrava un pò ordinario descrivervi come ho passato queste settimane tra mari blu e spiagge coralline… 
Così ho deciso di lasciarvi un paio di personalissimi consigli in caso decidiate anche voi di fare una meravigliosa vacanza in Thailandia…


PICCOLO VADEMECUM PER LA VACANZA PERFETTA : 


1° Togliete dalla valigia almeno la metà dei vestiti,non vi serviranno e occuperanno spazio che potrete dedicare agli acquisti.
2° Rimettete in valigia un paio di pantaloni lunghi e una felpa,potreste incredibilmente incappare nel giorno più freddo degli ultimi 30 anni registrato in Thailandia. 
3° Lasciate a casa qualsiasi olio e prodotto per capelli o per il corpo,per pochi spicci troverete l’olio di cocco che è il massimo come idratante.
4° Aspettate qualche giorno prima di usarlo come abbronzante,pena la spellatura di qualsiasi parte del corpo,orecchie comprese.
5° Non fatevi intimorire dall’acqua fredda della doccia,quando sarete ustionate la ringrazierete.
6° Usate il repellente per le zanzare,sempre. Con la dengue non si scherza.
7° I primi giorni berrete birra a qualsiasi ora,non preoccupatevi poi passerà.
8° Se potete,bevete anche acqua,possibilmente naturale al 100%. Controllate l’etichetta,spesso e volentieri quella che trovate è acqua distillata.
9° In mancanza d’altro si beve pure quella,sempre meglio di quella del rubinetto.
10° Non è detto che se vi lavate i denti con quella corrente starete male,ma io eviterei.
11° Ricalibrate il vostro concetto di doccia.
12° Le scarpe e le ciabatte si lasciano SEMPRE fuori dalla stanza,che sia la vostra camera,un negozio o un ristorante.
In effetti se ci pensate ha un senso,soprattutto quando camminerete nelle vie thailandesi.
13° Nessuno vi ruberà niente,le probabilità sono estremamente basse e se dovesse capitare è stato un turista e non certo un thailandese. 
14° Ricordate la pomata per le contusioni,corallo e sassi sono spesso coperti dalla sabbia,non si vedono ma si sentono.
15° Se vi annoiate in spiaggia,e vi assicuro che dopo giorni e giorni a far niente sotto il sole cocente capiterà,passate il tempo cercando conchiglie.
Vi sentirete come Smigol di fronte all’anello.
16° Ringraziate Dio che c’è il 7Eleven. Lo capirete solo una volta entrati : un supermarket aperto 24 ore che vende generi di prima necessità e soprattutto sforna toast e panini a cifre irrisorie che possono salvarvi la vita.
17° Il 90% delle volte che ordinerete un espresso vi serviranno una brodaglia scura che non ha niente a che fare con il caffè. A sto punto meglio caffè americano o thè.
18° Non sfidate la sorte e non ordinate cibo speziato thai style.
Anche se siete di quelli che danno di morso agli habanero.
Finirete con le lacrime agli occhi e lo stomaco in fiamme.
A quel punto solo il latte o il riso allevieranno le vostre pene,forse.
19° Non lasciate porte o finestre aperte e munitevi di zampironi,ne hanno di così potenti che in 30 minuti sterminano qualunque cosa voli nel raggio di metri.
20° Preparatevi ad avere ospiti nel vostro bungalow,il geco è territoriale e dicono porti fortuna. E’ assolutamente inutile cercare di scacciarlo. Tornerà appena spegnerete la luce.
21° Guardatevi i piedi prima di entrare nel letto e lavateli,sempre. Saranno neri,garantito.
22° Con pochi euro potete farvi lavare un sacco di biancheria,ma scordatevi l’ammorbidente.
23° Quando sarete stanchi di mangiare sempre thai passate al tuna sandwich,ha salvato parecchi stomaci.
24° Se starete male di stomaco non preoccupatevi,le farmacie sono fornitissime e vi danno medicine belle potenti.
25° Fate quanti più massaggi potete. Non importa dove,sulla spiaggia o sono una poltrona in albergo. Vi faranno massaggi da 10 e lode per pochissimi euro.
26° I cani randagi non sono pericolosi. Non abbiate paura ma non siate nemmeno incauti. 
27° Lavatevi spesso le mani.
28° Dimenticate di guardarvi allo specchio.
29° Stupitevi del fatto che siete pronte in 5 minuti,ma ricordate che succede solo in vacanza.
30° Controllate spasmodicamente dove avete il passaporto.
31° Abituatevi a diventare tirchi e a tirare sul prezzo un pomeriggio intero per un paio di euro.
32° Cambiate spiaggia tutti i giorni e cercate quelle più difficili da raggiungere.
33° Non preoccupatevi quando bucherete le gomme al motorino,capita almeno un paio di volte a vacanza. A qualunque ora troverete qualcuno disposto a cambiarvela per pochi spicci.
34° Non pronunciate MAI e dico MAI frasi offensive sul Re o Buddha. In ogni casa e locale sono appese foto dei reali,non scherzate nemmeno su queste. 
35° Sorry diventerà la prima parola che aprirà ogni vostra frase.
36° Se non chiedete lo sconto nessuno ve lo farà.
37° Munitevi di torcia,torna sempre utile e a volte é indispensabile per ritrovare la via di casa.
38° Non strillate quando calpesterete blatte giganti.
39° Godetevi il dolce far niente e lasciate che la vostra mente si svuoti tanto da non sapere più che giorno è.
40° Fate almeno un foot massage.
41° Occhio agli squali,ci sono eccome.
42° Se perdete qualcosa,pensate all’ultimo posto in cui siete stati e troverete quello che avete perso,anche l’iphone.
43° Si,siete nell’anno 2557. Non state sognando.
44° Guardate le stelle,qua hanno una magia speciale.
45° Ringraziate Dio o qualunque cosa in cui credete per i paesaggi mozzafiato che incontrete.
46° Prendetevi del tempo per fermarvi a guardare il tramonto e siate pronti a rimanere senza parole.
47° Lasciate le spiagge pulite e gettate i rifiuti.
48° Nell’aria regna un karma positivo,lasciatevi travolgere e non vi angustiate per le futilità.
49° Entrate in un’ottica diversa dalla vostra e siate pronti ad attendere anche un’ora per la cena. Nell’attesa bevete birra e rilassatevi.
50° RILASSATEVI. DORMITE. SOGNATE. FATE L’AMORE.




PS. 50° bis : Volate con compagnie aeree che vi facciano cambiare la data di ritorno,ci penserete eccome a rimanere ancora…
Perchè la Thailandia è magica,ha un che di speciale.
Ti cambia dentro e ti rimane addosso come un tatuaggio.








 




 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 


 
 






IN THAI NON SI TROVA : polenta finger food

 
 

ingredienti per 4 persone :

 
250 gr di polenta gialla istantanea
1 litro d’acqua
200 gr di gorgonzola
100 gr di pancetta affumicata
sale grosso 
 
Mettete sul fuoco una capiente casseruola con l’acqua (io per ottenere una polenta più consistente ho utilizzato 900 ml di acqua invece di 1 litro) e salatela. Portatela a bollore e togliete dal fuoco. Aggiungete la farina di polenta poco alla volta mescolando con energia e facendo assorbire bene l’acqua. Rimettete sulla fiamma,e continuando a mescolare,aspettate qualche istante che torni a bollire.
A questo punto spegnete la fiamma e trasferite la vostra polenta in una teglia. Potete utilizzare anche quelle usa e getta da 6 porzioni. Livellate bene la superficie con l’aiuto di una spatola e aspettate che si raffreddi.
Riscaldate il forno a 200 ° e una volta che la polenta sarà fredda tagliatela in cubotti di uguali dimensioni e posizionateli ben distanziati in una teglia rivestita di carta forno.
Adagiate sopra a ciascun cubo di polenta una cucchiaiata di gorgonzola e una bella fetta di pancetta.
Passate in forno 5 minuti circa (giusto il tempo che il gorgonzola inizi a fondere) e poi selezionate la funzione grill per 2 minuti così la pancetta diventerà croccante.
Attenzione : creano dipendenza!
 
 
 
 
 
 

 

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PRONTI,PARTENZA,VIA

14 Gennaio 2014

Cinque giorni alla partenza,si sente e soprattutto si vede.

Casa mia è già sommersa dagli abiti estivi (fortuna che non ho dovuto fare il cambio degli armadi,ricordate?),parei,creme solari e via dicendo.
Gli zaini hanno già fatto capolino e per quanto il mio sia quello più grande,mi chiedo di nuovo come farò a farci stare tutto.
E soprattutto a lasciare anche spazio per un’eventuale shopping…Non voglio fare come l’ultima volta.
(Ho dovuto comprare un trolley per stiparci tutti gli acquisti!)
Anni e anni di Tetris aiutano certo,anche il minimo angolino può essere riempito.
Anzi,sarà riempito. 
Perché noi donne dobbiamo sempre portarci dietro tutto.
Perché noi donne dobbiamo sempre portarci dietro tutto?
Ricordo ancora la mia prima vacanza su un’isola.
Mi ero portata 3,avete capito bene,3 paia di scarpe con i tacchi.
Se ci penso ora mi viene da ridere…
Anche perché come potete ben immaginare,non le ho indossate nemmeno una volta.
Aboliti i tacchi in vacanza per me.
Ma non crediate che per questo ho più spazio in valigia.
Solo il beauty è almeno 1/3…
Eh certo,perché i prodotti usati da noi donne sono almeno 50.000…
E ne abbiamo assoluto bisogno.
Di tutti.
Quest’anno però lascio a casa la mini-piastra.
O no?
Ci devo pensare…
No,la lascio a casa.
Tanto in vacanza i miei capelli sono sempre legati e divento una zingara in fatto di look.
Che va anche di moda,no?
In valigia metto mille cose e poi indosso quasi sempre le stesse due o tre.
Potrei lasciarle direttamente a casa…
Se ci penso è il panico.
E se per qualche ignaro motivo,volessi indossare proprio “quella maglietta bianca” che non ho portato?
(Non consideriamo le altre 5 che giacciono intonse in valigia e nemmeno che il bianco è il mio colore preferito e quindi sono TUTTE bianche).
Valigie a parte,le giornate procedono frenetiche tra mille cose da fare,da comprare,da ultimare prima di partire.
Sono ormai impaziente e cerco di non pensare al viaggio interminabile e faticoso che mi aspetta.
Sarà dura.
Ma poi…
Sarà la quiete dopo la tempesta.
Spiagge bianche e cieli blu.
Un paese dove tutti sorridono.
Dove il tempo scorre più lentamente,sembra quasi fermo.
Dove devi imparare ad accettare altri ritmi e ad aspettare.
Serve tempo per capire che spesso e volentieri la nostra vita passata a correre non ci porta da nessuna parte.
Ma tutta questa quiete alla fine ti travolge e non puoi fare a meno di rallentare anche tu.
Così capita che passi ad aspettare un pomeriggio intero che il sole tramonti per poter finalmente fare una fotografia.
Senza fretta,la sabbia calda sotto i piedi e il cielo di un rosso da favola,una birra tra le mani.
La macchina fotografica sempre pronta,perché sai che sarà un attimo e non potrai sbagliare.






















I CRACKERS DELL’ATTESA


ingredienti :

2 rotoli di pasta sfoglia (già pronta visto il poco tempo)
250 gr di tacchino macinato
250 gr di salsiccia macinata
1 grossa cipolla
40 gr di burro
olio evo
sale 
pepe
semi di papavero
semi di sesamo





Affettate finemente la cipolla e mettetela a rosolare dolcemente in una padella con la metà del burro e un filo d’olio.
Salatela e coprite con un coperchio.
Lasciate che si ammorbidisca per bene,se dovesse asciugare troppo unite qualche cucchiaio di acqua calda.
Quando diventerà tenera e quasi trasparente spegnete la fiamma e lasciate raffreddare completamente.
Aggiungete quindi la carne,regolate di sale e pepe e lavorate con le mani per amalgamare bene il tutto.
A questo punto ritagliate la pasta sfoglia in rettangoli tutti uguali,potete farli della grandezza che preferite,ricordate però che dovrete dosare la quantità giusta di ripieno.
Prendete il vostro ripieno e formate dei cilindri grandi 1/3 dei vostri ritagli di pasta.
Fate sciogliere il rimanente burro e spennellate i vostri rettangoli,adagiate il ripieno in cima e arrotolate su se stessi.
Pizzicate i lati della pasta per formare le arricciature e spennellate di nuovo con il burro.
Spolverate con i semi di papavero o quelli di sesamo,io li alterno perché mi piacciono con entrambi!
Cuocete in forno già caldo a 190° per 30 minuti,fate intiepidire e servite.







i Dolci, Senza categoria

L’ANNO CHE VERRA’…

2 Gennaio 2014

2014.
Un nuovo anno è iniziato.
Avete fatto dei buoni propositi per i mesi a venire?
Io,ad esempio,devo assolutamente ritornare a nuotare.
Per tanti,tantissimi anni ho avuto paura dell’acqua.
Non che adesso non ne abbia,oscuri e sconosciuti fondali mi mettono ancora un certo timore.
Basti dire che quando nuoto in mare,tendo a farlo in orizzontale!
E dire che sono un segno d’acqua,dovrei essere nel mio elemento naturale.
Eppure…per dirla tutta fino a qualche anno fa non sapevo nemmeno nuotare.
Non che non ci avessi provato.
Mio nonno Zeno in primis provò a insegnarmi a nuotare,per tutta la mia infanzia,ma niente da fare.
Mia madre,esperta nuotatrice smise di provarci non appena diventai un adolescente con lunghe braccia e lunghe gambe che proprio non volevano sapere di coordinarsi.
E’ seguito anche un fidanzato subacqueo,che provò a insegnarmi a nuotare con tutte le sue forze,ma senza risultati.
Anzi,un risultato c’è stato.
Lui è tornato a casa sua con muta,bombole e pinne.
Ma poi,con il passare del tempo qualcosa è cambiato in me.
Non nei confronti del subacqueo,sia chiaro!
Nei confronti dell’acqua.
Avevo capito che dovevo,anzi volevo averla sotto controllo.
Volevo saper galleggiare e perchè no,nelle mie più ardite speranze anche nuotare.
Non è stato facile…BUGIA!
E’ stato facilissimo…grazie alla mia coach certo!
Lei in poche sedute è riuscita in quello in cui avevano fallito in tanti.
E quando ho scoperto che come immergevo la testa sott’acqua,i problemi le ansie e le inca**ature passavano come per magia,è stato amore.
Certo per una bionda non è facile,allergica al cloro tanto meno.
Capelli che sembrano una scopa di saggina,pelle talmente bianca da essere quasi trasparente e il naso perennemente tappato…
Però…
Non c’è altro sport che mi faccia quest’effetto.
E siccome tra i buoni propositi di questo mio 2014 c’è anche quello di arrabbiarmi meno…(Come se fosse colpa mia,no? Se mi arrabbio sarà perchè qualcuno mi ha fatto arrabbiare,giusto?)
Ho deciso che se non posso fare l’eremita per non arrabbiarmi,magari posso nuotare per rilassarmi.
E quindi presto,tornerò in piscina.
Dovrò rimandare ancora per qualche tempo però,perchè tra un paio di settimane andrò a farmi una nuotata qua.
Che dite,mi rilasserò comunque??
Buon 2014,siate ligi ai vostri propositi!




























































UN DOLCE INIZIO ANNO : bignè alla nocciola



ingredienti per i bignè :


La ricetta è stata presa dal Manuale di Nonna Papera.


50 gr di burro
50 di farina
75 gr di acqua
2 uova 
sale

zucchero a velo per guarnire



ingredienti per la crema alle nocciole :


100 gr di nocciole spelate e tostate
crema pasticcera



Per fare la crema alle nocciole vi servirà la pasta di nocciole che otterrete riducendo a purea le nocciole con un mortaio,o con un robot da cucina. Doovrete ricavare una pasta liscia e burrosa.
Infatti frantumando finemente le nocciole,esse rilasceranno il loro burro. Mettete da parte e preparate la crema secondo la vostra ricetta,ve ne serviranno 200 gr circa.
Nel frattempo preparate i vostri bignè.
In un pentolino fate sciogliere l’acqua con il burro e un pizzichino di sale. Quando avrà raggiunto il bollore,abbassate la fiamma e aggiungete la farina setacciata.
Mescolate con un cucchiaio e quando il composto inizierà a staccarsi dalle pareti del vostro pentolino,togliete dal fuoco e unite le uova una alla volta.
Lasciate riposare per 10 minuti.
Accendete il forno a 150° (ventilato)e foderate una teglia con carta apposita. Ora con l’aiuto di un paio di cucchiaini formate delle palline e adagiatele sulla teglia ben distanziate tra loro.
Mettete in forno e fate cuocere per 15 minuti.
Secondo il manuale a questo punto saranno cotti,ma visto che i miei non lo erano,ho alzato la temperatura del forno a 175° e cotto per altri 20 minuti.
Quando saranno belli gonfi e dorati,toglieteli dal forno e fate raffreddare su una griglia.
Una volta freddi con molta attenzione praticate un forellino sul fianco dei vostri bignè e passate a riempirli.
Prendete la vostra crema e aggiungete la pasta di nocciole,mescolate bene e trasferite il composto in una sac a poche.
Riempite ogni bignè con la crema,spolverate con lo zucchero a velo e gustatevi queste dolcezze.